Flora e fauna nel Parco nazionale dello Stelvio
Freddo, tempeste, forti radiazioni oppure oscurità permanente sotto la neve - chi può sopravvivere a queste condizioni? Negli anni, gli animali e le piante, hanno sviluppato strategie impressionanti per sopravvivere alle rigide condizioni atmosferiche. Scoprite informazioni utili durante le vostre vacanza nel Parco Nazionale dello Stelvio!
Il ranuncolo dei ghiacciai e la soldanella trovano protezione sotto la neve. La loro fioritura coincide con il disgelo, quando i primi raggi di sole riscaldano il terreno. Questa è la strategia che permette al ranuncolo dei ghiacciai di crescere a queste altitudini. A volte è possibile scorgere questo particolare fiore anche a 4.275 m s.l.m. Un vero record di primato tra i fiori alpini! I petali lilla della soldanella si manifestano nel loro splendore già durante il disgelo. La primula farinosa cattura lo sguardo grazie ai suoi colori raggianti e attira molti insetti impollinatori. Il camedrino alpino s’aggrappa con le sue radici al manto di detriti. A fine estate la laboriosa marmotta prepara la sua scorta di fieno per poi cadere in letargo per quasi sei mesi. Durante questo periodo, la marmotta consuma lentamente le scorte di grasso corporeo accumulate nella bella stagione. Lo stambecco delle alpi è tra i migliori arrampicatori delle alpi ed è capace di compiere salti di parecchi metri. Anche i camosci possiedono capacità arrampicatorie non indifferenti. Agilissimi, possono allargare le ungole trovando maggiore appiglio sulle rocce.